mercoledì 17 ottobre 2012

CO2lympic Games


Per rimanere in tema di Giochi Olimpici ho letto che quelli di Londra 2012 sono stati un vero modello di ecosostenibilità e hanno battutto tutti i record di contenimento delle emissioni, rispetto a precedenti manifestazioni sportive di livello mondiale. Peccato che nel 2011 la concentrazione di anidiride carbonica sia aumentata del 3,2%, un record da quando sono iniziate le misurazioni, e nel giugno 2012 abbia raggiunto le 395,77 parti per milione. 
In testa alla classifica delle emissioni il Dragone Cinese che nel 2011 ha aumentato le emissioni del 9,3% e attualmente detiene il 29% delle emissioni a livello globale, quota che qualche anno fa era degli Stati Uniti, ora solo al 17%. Seguono UE con l'11% e India con il 6%. Va rimarcato che quest'ultima nel 2011 ha registrato un aumento dell'8,7% mentre l'Unione Europea una flessione dell'1,9% e gli USA dell'1,7% a causa della recessione economica. Insomma, secondo il rapporto dell’European Commission’s Joint Research Centre la colpa di questo aumento di emissioni sarebbe tutto della Cina e dei paesi in rapido sviluppo.  Senza fare cenno a coloro che spostano la produzione di merci dall’Europa o dagli Usa in paesi tipo la Cina per trovare leggi ambientali meno rigide e manodopera più a buon mercato, con ampio profitto personale e ancor più ampio detrimento del pianeta. Salgono le emissioni, scendono drammaticamente le probabilità di limitare a 2 gradi l'aumento delle temperature globali rispetto al periodo pre-industriale, e immaginare il futuro diventa sempre più un esercizio doloroso e difficile...

Nessun commento:

Posta un commento