Il Teatro di Paglia approda quest’anno alla Festa della Terra di Casalincontrada. Una miscela perfetta per l’autocostruzione di un evento teatrale nella sua più autentica essenza.
Paglia e Terra (cruda) sono difatti gli elementi per l’impasto del “massone”, tecnica costruttiva tradizionale dell’architettura rurale abruzzese, analoga al “cob” inglese o al “bauge” francese. Un patrimonio storico dalla cui protezione e valorizzazione è nata la stessa Festa della Terra, appuntamento dedicato al vivere sano ma soprattutto all’abitare sano, che oramai costituisce un punto di riferimento nazionale per l’architettura in terra nelle sue varie declinazioni.
Il teatro di paglia concluderà in bellezza la diciottesima edizione e sarà una naturale prosecuzione, una evoluzione scenica dello spirito stesso della festa, ovvero la convivialità e la condivisione del sapere nello scenario rurale dei calanchi abruzzesi.
Il teatro di paglia si svolgerà il 21 settembre alle ore 21.00 presso la dinamica azienda biodinamica “Il Maggese” di Francesco Zappacosta, a Bucchianico. Cornice dell’evento sarà lo scenario rurale dei calanchi abruzzesi, alle pendici della Majella.
Forse per la costruzione ci saranno sul campo più architetti, ingegneri e tecnici che balle di paglia. Potranno finalmente divertirsi a costruire un teatro senza doversi confrontare con uffici tecnici, genio civile, concessioni edilizie e normativa antincendio. Saranno davvero in grado? Ne vedremo delle belle…o delle balle.